Il caso trattato costituisce un interessante precedente giurisprudenziale in materia di matrimonio celebrato all’estero tra un cittadino italiano e una minore straniera. La questione posta all’attenzione del Tribunale di Lecce è la trascrivibilità in Italia di un atto di matrimonio celebrato a Santo Domingo, secondo la lex loci, ma in violazione dell’art. 84 del nostro c.c.. Con ricorso proposto, ai sensi del D.P.R. 396/00, si contestava la mancata trascrizione del citato matrimonio ad opera del Comune di Maglie (LE), poiché per il principio del favor matrimonii, così come sancito dalla Suprema Corte, pur in assenza dei requisiti relativi allo stato ed alla capacità delle persone previste dalla legge italiana, (nella vicenda che ci occupa l’età inferiore ai 16 anni della sposa), l’atto di matrimonio non perde la sua validità fino a che non venga impugnato ai sensi dell’art.117 c.c. e non sia intervenuta una pronuncia di nullità o annullamento. Il Tribunale di Lecce, riconoscendo la validità interinale di detto matrimonio, previa acquisizione favorevole del Procuratore Generale presso la Procura della Repubblica di Lecce, ne ordinava la trascrizione all’Ufficiale dello Stato Civile di Maglie.